Un sapore speciale grazie alla fermentazione “forzata” nelle botti a causa del terremoto.
Questa è la storia di un prodotto nato in condizioni estreme, frutto però di intuito e di passione, di sogni di capacità di fare di necessità virtù: doti italiche a cui non ci stancheremo mai di dar voce. Made in Italy Lab non poteva non raccontare una storia come quella di “I Love Nursia”.
Si tratta di una speciale birra artigianale prodotta in edizione limitata. Solo 5 mila bottiglie di una birra stagionata durante i mesi del terremoto. Un gusto particolare e un’etichetta esclusiva “I Love Nursia” per ripartire, per ricostruire Norcia e per lanciare un segnale di speranza all’intera Umbria.
Il 30 ottobre 2016, mentre tutto crollava, miracolosamente rimanevano intatti alcuni fermentatori del birrificio dei Monaci di Norcia. Ed è proprio qui che la birra Nursia ha continuato la sua lenta trasformazione nel periodo in cui i locali erano rimasti inagibili. E ne è nato un piccolo capolavoro.
“La birra del terremoto”: così la chiamano a Norcia e nelle zone limitrofe.
Dopo il periodo di Pasqua 2017 è stata finalmente imbottigliata e confezionata con l’etichetta “I Love Nursia”. Un logo che rappresenta la voglia dei monaci benedettini di risollevarsi dopo il tragico evento.
Le bottiglie, sia in versione bionda che extra, che vengono vendute in edizione speciale fino a esaurimento scorte. Non è prevista distribuzione nazionale, quindi l’unico modo per acquistarla è quello di recarsi ogni sabato dalle 9.00 alle 12.30 a San Benedetto in Monte dove sorgerà il nuovo monastero.
Un’eccellenza birraria italiana per ripartire.
I fondi raccolti serviranno per aprire un nuovo birrificio, per finanziare la costruzione del nuovo monastero e della futura abbazia.
Ma questa di “I Love Nursia” non è l’unica iniziativa benefica a sostegno del territorio.
Innanzi tutto la generosità di centinaia di persone e di gruppi provenienti da tutto il mondo ha permesso di avviare la prima fase di ricostruzione. Poi l’impegno di Brunello Cucinelli per il restauro della torre civica, del palazzo comunale e del monastero. E infine la solidarietà del famoso birrificio belga Leffe che ha creato la bottiglia #leffepernorcia in limited edition, i cui proventi verranno devoluti ai monaci benedettini per la costruzione di una cappella antisismica in legno presso San Benedetto in Monte, poco fuori le mura della città.
I monaci benedettini e le nuove tecnologie.
La birra artigianale Nursia nacque nel 2012 e fin da subito i monaci di Norcia compresero le enormi potenzialità della rete e delle nuove tecnologie. Grazie al sito multilingua con ecommerce integrato riescono a vendere in ogni angolo del mondo: dagli Stati Uniti al Sud Africa, al Brasile, alla Finlandia.
Ne curano inoltre la gestione, i contenuti del blog, i video ed è possibile trovare i podcast delle loro messe, fare delle donazioni, partecipare ai pellegrinaggi e leggere le omelie della domenica. Sono molto seguiti sui principali social network (Facebook, Twitter, YouTube e Vimeo) ed hanno addirittura inciso un album di canti mariani (Benedicta) che è possibile aquistare su iTunes e su Amazon.
Insomma, nonostante la vita austera e di preghiera, questi monaci hanno saputo utilizzare il web e le nuove tecnologie per diffondere la testimonianza evangelica del loro ordine e per condividere con il mondo un prodotto coltivato e raccolto con le proprie mani.
Tradizione artigianale e innovazione sono dunque le parole chiave alla base del successo di questa ottima birra umbra.
Made in Italy Lab invita tutti gli appassionati di birre artigianali e di paesaggi naturali a Norcia per una visita al monastero e al birrificio.
Birra Nursia
https://birranursia.it/
Via Reguardati, 22
Norcia (PG)
Umbria
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