Incontro con l’azienda romana presente in tutta Italia e in molti paesi del mondo
Made in Italy Lab incontra Italpepe, azienda italiana del settore delle spezie con sede a Roma e una rete distributiva capillare che copre tutta l’Italia e molti altri paesi esteri.
Ad accoglierci c’è Vincenzo Giummarra, direttore commerciale. Con lui parliamo dell’organizzazione aziendale e di alcune logiche commerciali che riguardano da vicino il settore delle spezie.
Vincenzo, un brevissimo riassunto della biografia aziendale: come nasce Italpepe?
L’azienda nasce a Roma cinquanta anni fa ed è stata tra i pionieri in Italia nel confezionamento e nella commercializzazione delle spezie. Il core business è rimasto intatto negli anni e con il tempo l’azienda ha sviluppato una rete capillare, infatti ogni anno milioni di prodotti Italpepe arrivano nelle case degli italiani e sono presenti in molti altri mercati in tutto il mondo.
Come si sta evolvendo il settore delle spezie?
Il mercato delle spezie mostra una crescita interessante. Nel 2017 c’è stato un aumento sia dei volumi commercializzati che del fatturato, a fare da traino ci sono soprattutto i prodotti biologici e prodotti come la curcuma, alla quale vengono attribuiti azioni antiossidanti e particolari proprietà nutrizionali.
Il trend è quindi positivo, perchè le spezie sono diventate un alimento sempre più presente sulle tavole e vivono un periodo di alto gradimento da parte dei consumatori proprio per le loro caratteristiche nutrizionali di alimenti adatti per una dieta equilibrata. Le spezie si prestano inoltre alla sperimentazione di nuovi gusti e alla preparazione di piatti della cucina etnica.
Cosa fate per ottenere gli standard qualitativi desiderati?
L’azienda ha lo stabilimento produttivo presso la sua sede a Roma e qui è dove vengono svolte tutte le operazioni di logistica, produzione e confezionamento. Parliamo di un sito produttivo dotato di macchinari di alto profilo tecnologico e di un’azienda certificata ISO 9001 dal 2002, IFS e BRS dal 2012. Lavoriamo nel rispetto totale del sistema di autocontrollo HACCP.
Sottolineo inoltre che le nostre materie prime provengono dai migliori fornitori a livello internazionale, sembra una banalità ma non lo è: un livello qualitativo alto dipende sempre dalla qualità delle materie prime all’origine e questo nel settore delle spezie è ancora più evidente.
Ambiente, responsabilità sociale: i consumatori oggi chiedono alle aziende comportamenti virtuosi.
Ci stiamo concentrando sulla progettazione di un packaging innovativo, più adatto al riciclo dei materiali. Crediamo sia un bel gesto nei confronti dell’ambiente. Sarà quindi un nuovo tipo di contenitore che permetterà di separare più facilmente vetro, plastica e carta. Al momento non posso rivelare di più, ma a breve comunicheremo informazioni specifiche su questo packaging innovativo che stiamo progettando.
Come vive Italpepe la trasformazione digitale?
In azienda abbiamo una dotazione tecnologica di primo piano e ci stiamo organizzando per fare ulteriori passi avanti. Abbiamo intenzione di migliorare ulteriormente i processi aziendali interni perseguendo un’ottica di ottimizzazione e di miglioramento delle prestazioni. Siamo sensibili al tema della quarta rivoluzione industriale e quello della smart factory è per noi un obiettivo concreto che ci siamo posti e che ci farà da traino per i mesi e gli anni a venire.
L’azienda sarà presente al Cibus. Con quali obiettivi?
Per noi si tratta di un’ottima vetrina, un’occasione per fare comunicazione e stringere accordi commerciali. A tutti coloro che ancora non ci conoscono presenteremo le nostre attività e i nostri prodotti in generale, con un focus importante sulla nuova linea di spezie bio, che rappresenta un’estensione della linea biologica con nuovi prodotti.
Made in Italy Lab saluta il direttore commerciale Vincenzo Giummarra e ringrazia tutta l’azienda Italpepe per il costruttivo incontro.
Italpepe
http://www.italpepe.com
Via Ardeatina, 2479
Roma (RM)
Lazio
Ti è piaciuto questo articolo?Qual è il tuo punto di vista?Parliamone online.